Credit Suisse mette fine a una vertenza negli Stati Uniti pagando una penale di 84 milioni di dollari. Si tratta della piattaforma internet Dark Pools che "cattura" clienti a condizioni favorevoli.
Funziona al di fuori dei normali canali borsistici in modo che gli investitori restano anonimi trattando somme anche ingenti. La multa è stata data perché queste pratiche non sono trasparenti.
Secondo l’autorità di vigilanza americana SEC, CS e UBS sono tra gli istituti più attivi in questo settore d’attività finanziaria.
ats/mas
Dal TG12.30: