Due basilesi, di 25 e 28 anni, sono stati condannati lunedì dal Tribunale penale federale di Bellinzona a pene detentive di 60 e 74 mesi. La corte li ha riconosciuti colpevoli di aver compiuto un attentato con esplosivi contro una casa privata nel quartiere Bruderholz nella città renana. I due hanno anche tentato di acquistare del plastico.
L’esplosione avvenuta alla fine di marzo 2022 ha causato danni per 170’000 franchi. Nessuno è rimasto ferito. L’estate successiva, gli imputati si sono recati a Stoccarda, in Germania, per acquistare due chilogrammi di esplosivo al plastico e un’arma. Il presunto venditore era però un investigatore tedesco.
I giovani dinamitardi sono stati riconosciuti colpevoli del reato di uso delittuoso di materie esplosive o gas velenosi con intento criminale (art. 224 del Codice penale) e di danni qualificati alla proprietà. Il giudice li ha inoltre giudicati rei di fabbricazione, occultamento e trasporto di materie esplosive (art. 226 CP).

Notiziario delle 16:00 del 27.11.2023
Notiziario 27.11.2023, 16:30
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