I consumatori apprezzano sempre più i prodotti di Denominazione di origine protetta (DOP) e di Indicazione geografica protetta (IGP) svizzeri, che hanno visto aumentare le vendite del 6% nel 2017 rispetto all'anno precedente.
E' il dato emerso giovedì nel corso dell'assemblea generale dell'Associazione svizzera DOP-IPG a Berna.
Sulle oltre 68'200 tonnellate di prodotti messi sul mercato lo scorso anno, inoltre, circa la metà sono stati esportati. Il fatturato nei punti vendita ha raggiunto 1,6 miliardi di franchi. Circa 10'000 aziende agricole producono materie prime per 1'662 aziende di trasformazione. In questi ambiti vengono impiegate 15'000 persone.
Attualmente 37 specialità vantano uno di questi due marchi, tra cui il Formaggio d'alpe ticinese (DOP). In Svizzera vi sono 22 prodotti che hanno ottenuto il marchio marchio. Il label IGP è invece destinato a 15 prodotti cui almeno una lavorazione - spesso la trasformazione - ha luogo in una zona delimitata: ad esempio il prosciutto crudo del Vallese.
ATS/M. Ang.