Da pompiere a piromane, condannato a 11 anni e 5 mesi

Il tribunale distrettuale del Bucheggberg-Wasseramt ha condannato a 11 anni e 5 mesi di detenzione un ex pompiere 35enne. L’uomo, cittadino svizzero, è stato ritenuto colpevole di essere il piromane che nel 2022 appiccò nel giro di poche settimane 12 incendi dolosi nella regione del Canton Soletta. Non si erano registrate vittime, solo la morte di dieci pecore. Il suo arresto era stato annunciato il 27 maggio di quell’anno.

L’imputato durante il processo si era dichiarato estraneo ai fatti. La difesa ne chiedeva l’assoluzione sottolineando come nei vari casi il modus operandi non fosse stato sempre il medesimo, mentre la Procura aveva auspicato una pena di 15 anni di carcere.

A incastrare l’uomo sono state le geolocalizzazione del suo telefonino, le sue ricerche online dei possibili bersagli e delle tracce di DNA scoperte sul luogo di uno dei roghi. Nell’ultimo caso, alla scuola di Kriegstetten, era inoltre stato filmato da una telecamera di sicurezza.