Egitto, Morsi resta in carcere

La giustizia egiziana ha prolungato di 15 giorni la detenzione preventiva di Mohamed Morsi. L'ormai ex presidente era stato arrestato lo scorso 3 luglio dall’esercito, che lo sospetta di complicità nelle operazioni attribuite ad Hamas durante la rivoluzione del 2011.

In quei giorni il leader dei Fratelli musulmani riuscì a lasciare il carcere di Wadi el Natrun.

Negli scontri seguiti all’arresto di Morsi sono morte in Egitto oltre 200 persone. La sua liberazione era una delle richieste dei manifestanti al Cairo e delle diplomazie internazionali. Pochi giorni fa le autorità provvisorie nominate dai militari hanno annunciato il fallimento della mediazione internazionale.

Intanto il portavoce della presidenza ha annunciato che i 27 governatori d'Egitto, tra i quali 20 nuovi, presteranno giuramento al presidente ad interim Adli Mansour.

Non è stato precisato quali governatori siano stati sostituiti dai 20 nuovi, ma si ritiene che siano quelli nominati dal deposto presidente Mohamed Morsi.

RedMM