I frontalieri in Svizzera sfiorano i 400’000

Il numero di frontalieri attivi in Svizzera è aumentato nel primo trimestre del 4,3% su base annua, sfiorando quota 399’000 (398’991 per la precisione) a fine marzo. Nel confronto con l’ultimo rilevamento, quello compiuto al termine del 2023, l’incremento è dell’1,4%.

In Ticino i pendolari d’oltre frontiera sono 78’645, con un incremento dello 0,8% rispetto allo stesso periodo di un anno fa ma in calo dello 0,1% nel confronto con la fine del 2023, stando agli ultimi dati pubblicati lunedì dall’Ufficio federale di statistica.

Da rilevare che nei Grigioni, sempre nel 1° trimestre dell’anno, è stata per la prima volta superata la soglia dei 10’000 frontalieri: 10’671 per la precisione, a fronte dei 9’522 dell’anno prima. E questo, nel solco di un trend che cresce da un decennio a questa parte.

L’aumento a livello nazionale è stato più marcato nel settore terziario, +5,5% su base annua, rispetto al secondario (+1,5%). Più di un frontaliere su due vive in Francia (228’918 persone in totale), mentre gli italiani sono 92’680 e i tedeschi 64’706.