Svizzera

Il trasporto più assurdo

Il "Sasso del diavolo" dell'Iniziativa delle Alpi va alle FFS: pietra tedesca lavorata in Cina per la facciata di un immobile a Zurigo

  • 28 agosto 2018, 12:41
  • 4 settembre 2023, 16:04

RG 12.30 del 28.8.2018

RSI Svizzera 28.08.2018, 14:42

  • Iniziativa delle Alpi
Di: pon/ATS

Le FFS hanno ricevuto il poco ambito riconoscimento definito "Sasso del Diavolo", attribuito ogni anno dall'Iniziativa delle Alpi e che premia ironicamente il trasporto più insensato. Le Ferrovie federali svizzere sono state insignite dall'associazione ambientalista in quanto per la costruzione della facciata dell'"Europaallee", un progetto urbanistico a ridosso della stazione centrale di Zurigo, il materiale ha viaggiato per oltre 43'000 chilometri, una distanza superiore alla circonferenza della Terra. Si tratta infatti di pietra tedesca lavorata in Cina. È stata così prodotta una quantità di CO2 venti volte maggiore rispetto a quella che si sarebbe avuta se la facciata fosse stata realizzata in Svizzera.

Trasporti assurdi

RSI Svizzera 28.08.2018, 20:14

Gli altri due candidati erano il trasporto di legna da ardere da paesi dell'est europeo da parte della Landi e un altro viaggio Europa-Cina e ritorno, quello dei budelli in cui vengono insaccate molte delle nostre salsicce: le quattro principali macellerie svizzere, secondo l'Iniziativa delle Alpi, hanno tutte optato per la lavorazione in Asia.

L'esempio positivo

L'associazione ha anche assegnato il "Cristallo di roccia" - un riconoscimento che premia progetti in grado di evitare lunghi percorsi di spedizione ed ecologicamente tollerabili - all'iniziativa lucernese "Wasser für Wasser" (Acqua per acqua), che si impegna per l'uso di acqua del rubinetto nei ristoranti e nelle ditte. Nel contempo sostiene anche progetti per l'acqua nello Zambia.

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