Il numero di fallimenti aziendali nella Confederazione è sceso a 458 in luglio, con una diminuzione del 12% facendo il confronto con lo stesso periodo del 2014.
La procedura è stata avviata in seguito a insolvenza per 353 imprese, mentre quelle rimanenti sono finite in bancarotta a causa di questioni organizzative, stando ai dati resi noti venerdì dalla società d'informazioni economiche Bisnode.
Prendendo invece in considerazione l'andamento dei primi sette mesi, risulta un incremento dei casi, aumentati del 2% su base annua.
ATS/dg
Dal TG12.30: