Gli Stati, con 25 voti contro 19, hanno respinto oggi, lunedì, una mozione di Werner Salzmann (UDC/BE), che chiedeva di mantenere la Patrouille Suisse nella sua forma attuale.
Secondo Salzmann la squadriglia acrobatica, al di là delle esibizioni che la vedono protagonista, dà un contributo alla tutela della sovranità sullo spazio aereo e di deterrenza nei confronti di potenziali nemici. Quanto agli obsoleti F-5 Tiger da essa utilizzati, il consigliere agli Stati sottolinea che tali velivoli servono anche per l’istruzione dei piloti. Mantenerne un numero ridotto, quindi, non rappresenta un lusso ma un modo di garantire le capacità di difesa.
Andrea Gmür-Schönenberger (Centro/LU) a nome della commissione preparatoria, ha invece osservato che i costi aggiuntivi per la manutenzione degli F-5 Tiger utilizzati dalla Patrouille Suisse non si giustificano alla luce dello stato delle finanze federali e della situazione di sicurezza globale.
Il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DFAE) intende porre termine all’uso degli F5-Tiger per la fine del 2027. Sta tuttavia prendendo in esame la possibilità di continuare le attività della Patrouille Suisse con un altro tipo di aereo.