La Svizzera è stata denunciata alla Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) da una presunta vittima di profilazione razziale, un nigeriano, che sostiene di essere stato aggredito da tre agenti di polizia per essersi opposto a un controllo d’identità mentre si trovava su un tram a Zurigo in una notte dell’ottobre 2009.
L’uomo denuncia di essere stato picchiato, ammanettato e insultato “nonostante avessi detto loro che avevo da poco subito un intervento al cuore e che dovevo portare con me un defibrillatore”. I poliziotti vennero incriminati ma tutti assolti dall’accusa di abuso d’ufficio nell’aprile 2018. Non è la prima denuncia. La CEDU aveva già condannato la Svizzera per discriminazione razziale in passato.

CEDU: "Svizzera colpevole di profiling razziale"
Telegiornale 20.02.2024, 20:00









