Svizzera

Reclutamento militare, “procedure da migliorare”

“I criteri non sono adeguatamente disciplinati”. Lo afferma la Commissione della gestione del Nazionale, invitando il Governo a prendere provvedimenti e a potenziare l’istruzione dei medici

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RG 12.30 del 30.06.2025 - Procedure di reclutamento, il servizio di Roberto Porta

RSI Info 30.06.2025, 12:32

  • Keystone
Di: ATS/Bleff 

Spesso la procedura che valuta l’idoneità di una persona a prestare servizio militare non rispetta le prescrizioni legali. È la conclusione alla quale è giunta la Commissione della gestione del Nazionale (CdG-N), che invita ora il Governo a prendere provvedimenti.

Ogni anno circa 36’000 uomini soggetti all’obbligo di leva devono presentarsi al reclutamento presso uno dei sei centri della Confederazione e sottoporsi a vari esami medici, volti ad attestarne la loro idoneità a svolgere il servizio militare fisicamente, intellettualmente e psichicamente.

Oltre a tali esami viene effettuato anche un controllo di sicurezza relativo alle persone e, in specifici casi eccezionali, può avvenire uno scambio di informazioni tra medici e psicologi. Tuttavia - si legge oggi in una nota diffusa dai servizi parlamentari - sulla base della sua valutazione la CdG-N sostiene che la prassi attuale si spinge troppo oltre e chiede pertanto al Consiglio federale di valutare la necessità di una modifica di legge.

La Commissione ha inoltre constatato che anche nelle decisioni sull’idoneità le basi giuridiche non vengono sempre rispettate, in particolare per quanto concerne il processo decisionale e la notifica delle decisioni. La CdG-N chiede quindi un potenziamento dell’istruzione dei medici nei centri di reclutamento e l’introduzione di misure che garantiscano una migliore qualità.

I criteri cambiano col tempo

Negli ultimi anni i criteri di idoneità al servizio militare sono continuamente cambiati: un soldato ciber, per esempio, deve avere un profilo diverso rispetto a un granatiere delle forze speciali. Per questo motivo - precisa la nota - le categorie di idoneità al servizio militare sono state regolarmente ampliate anche per consentire a una cerchia più grande di persone di prestare servizio militare.

Secondo la Commissione, tuttavia, i criteri non sono adeguatamente disciplinati a livello giuridico. Attualmente sono infatti definiti unicamente in istruzioni interne che, per di più, non sono accessibili pubblicamente. La Commissione invita dunque l’Esecutivo a porre rimedio a questa situazione.

Per quel che riguarda il riesame delle decisioni sull’idoneità, infine la Commissione ha constatato che il diritto vigente accorda il diritto di ricorso soltanto alle persone idonee al servizio militare. Secondo la prassi attuale, però, possono ricorrere anche le persone che sono state giudicate non idonee al servizio militare. Poiché ritiene ragionevole tale prassi, la CdG-N raccomanda al Consiglio federale di adeguare le basi giuridiche rilevanti alla prassi e di disciplinare almeno a livello di ordinanza i presupposti per il riesame.

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Esercito: reclutamento da rivedere

Telegiornale 30.06.2025, 12:30

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