Le Ferrovie federali e Alstom hanno trovato il 3 marzo un accordo extragiudiziale in base al quale la seconda fornirà prestazioni a compensazione del ritardo nella consegna della flotta di treni bipiano, che le FFS avevano ordinato nel 2010 a Bombardier (poi assorbita proprio da Alstom nel 2021) e il cui 62mo e ultimo esemplare è stato completato soltanto nel 2022.
Inizialmente i convogli avrebbero dovuto essere 59 al costo di 1,9 miliardi di franchi, gli altri tre già costituivano di fatto un risarcimento - concordato nel 2014 - per i lunghi tempi di consegna. Il nuovo pacchetto, del valore di circa sei composizioni, prevede pezzi di ricambio per i prossimi anni, la manutenzione oltre i tempi previsti in origine dal contratto, ottimizzazione del comfort di marcia e supporto tecnico per la formazione dei macchinisti.
La flotta di bipiano nel frattempo è diventata una delle colonne portanti delle FFS e per soppressioni di treni o chilometri percorsi senza guasti offre prestazioni almeno in linea con il resto della flotta.
Tutti i nuovi treni entro l'estate 2021
Telegiornale 06.11.2019, 12:30




