Mercoledì il Gran Consiglio del canton Vaud ha approvato il bilancio dello Stato 2026. Il voto finale è stato serrato. Era necessaria una maggioranza qualificata di 76 voti su 150: i parlamentari hanno detto sì con 94 voti (44 no e 6 astensioni), dopo che al primo voto i sì erano stati 66 (59 no e 19 astensioni).
La maggior parte dei voti contrari proveniva dalla sinistra radicale e dal PS, con alcune voci contrarie anche dai Verdi e dall’UDC. Il PLR ha infine votato in modo compatto, così come l’UDC. I Verdi liberali hanno detto sì all’unanimità. Ensemble à Gauche & POP (EP) si è opposto all’unanimità.
Il deficit è stato ridotto di alcuni milioni ma nel complesso poco è cambiato. Il progetto iniziale di bilancio prevedeva un deficit di 331 milioni (con 305 di misure di risparmio). La misura più criticata del bilancio, la riduzione dello 0,7% dello stipendio dei dipendenti statali (decreto sul contributo di crisi, risparmio di 24 milioni), è stata ritirata venerdì dal Consiglio di Stato.

I cantoni romandi in difficoltà finanziarie
Telegiornale 03.10.2025, 20:00






