Zugo affronta il problema del caldo estivo con un approccio innovativo: 300 sensori di temperatura distribuiti per la città. Walter Fassbind, esperto di sviluppo territoriale, spiega che i dispositivi misurano il calore quattro volte all’ora in vari punti critici.
Nella piazza della Bossard Arena, con molto cemento e pochi alberi, le temperature possono raggiungere i 40 gradi. A soli 150 metri, in un’area verde, si registrano invece 22 gradi, evidenziando l’importanza della vegetazione.
I dati raccolti, accessibili al pubblico online, aiuteranno la città a implementare misure efficaci contro il calore eccessivo. “Vogliamo migliorare la situazione a beneficio di natura e popolazione”, afferma Fassbind.
Il progetto, ancora in fase di test, fornirà in futuro informazioni preziose all’Ufficio per lo sviluppo territoriale, contribuendo a una pianificazione urbana più sostenibile e resiliente al cambiamento climatico.