Le prospettive per i lavoratori di Zurich Insurance sono fosche. La società ha deciso di sopprimere 123 posti di lavoro in Svizzera, ha dichiarato alla SonntagsZeitung il CEO Joachim Masur. L'assicuratore aveva già annunciato lo scorso aprile la soppressione di 77 posti di lavoro, con 25 licenziamenti. L'obiettivo delle misure di risparmio è eliminare doppioni nei rami vita e non vita.
Ora l'azienda ha deciso di rinunciare ad attività che non generano valore aggiunto per i clienti. Nei settori del personale, delle finanze e dell'informatica esistono infatti prestazioni di cui Zurich non ha più bisogno e che quasi nessuno utilizza, secondo Masur. Nonostante queste misure, la compagnia assicurativa vuole investire circa 100 milioni di franchi nell'informatica per l'unità elvetica. La digitalizzazione modifica, infatti, sempre di più i metodi di lavoro e gli attuali sistemi informatici stanno invecchiando, ha detto ancora Masur.
ATS/M.Ang.