Sono stati consegnati martedì mattina alla Cancelleria di Stato grigionese i due referendum contro la legge di attuazione della riforma territoriale, ossia l’insieme di normative con le quali si regolerà l'organizzazione delle future nuove regioni del cantone.
A sostenere la chiamata alle urne su questo argomento sono stati 1'879 cittadini e 18 comuni retici, superando abbondantemente il quorum delle 1'500 firme e dei 15 enti locali necessari per poter andare alle urne.
Red. MM/CSI