Si profila il processo per quattro presunti rapinatori ecuadoriani, arrestati a Novazzano il 19 dicembre scorso. La procuratrice pubblica Veronica Lipari – si è appreso venerdì – li ha infatti rinviati a giudizio.
Secondo gli inquirenti apparterrebbero a una vera e propria banda, che tra ottobre e dicembre avrebbe compiuto sette incursioni nel Mendrisiotto. I colpi tentati sarebbero cinque. Due quelli riusciti. Uno andò a segno il 1° novembre in un distributore di benzina di Novazzano, più volte preso di mira dal gruppo. L’altro la sera del 7 dicembre, a Balerna, in uno dei due Piccadilly di via San Gottardo.
Il tutto seguendo sempre lo stesso modus operandi. I malviventi partivano da Piacenza, e dopo avere modificato la targa dell’auto varcavano il confine dalla dogana di Novazzano. Incursioni che terminavano poi con il ritorno in Italia.
Il dibattimento si terrà verso la metà di luglio. Alle Assise Criminali compariranno tre uomini e una donna, d’età compresa tra i 31 e i 60 anni. L’accusa principale è di rapina aggravata. Gli altri addebiti vanno dall’entrata illegale all’abuso della licenza e delle targhe.