Il cittadino albanese di 38 anni che guidava l'audi gialla immatricolata in Ticino, il bolide "imprendibile", è stato condannato a sei anni di carcere e 2'500 euro di multa. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Padova che ha riconosciuto, scrive il giudice Valentina Verduci, "la continuazione con i fatti di cui alla sentenza della Corte d'appello di Venezia del 24 marzo 2018".
Il tribunale lagunare lo aveva infatti già condannato a due anni e sei mesi nel 2017. L'uomo era imputato a Padova per il furto e due tentati furti avvenuti il 16 gennaio ad Abano Terme, per una sparatoria innescata con i carabinieri che inseguirono la macchina sportiva la stessa sera e altri due colpi avvenuti nel Vicentino, quattro giorni dopo. Tutti i fatti sono stati imputati al 38enne, considerato l'autista del mezzo. Due complici erano stati identificati, ma mai rintracciati.
L'automobile gialla venne rubata a Malpensa e si scatenò la caccia di tutte le forze di polizia del nord. La carcassa dell'Audi RS4 venne poi trovata incendiata nel Trevigiano, ma fu possibile isolare il DNA che portò all'arresto dell'autista in Grecia.