La giudice dei provvedimenti coercitivi Claudia Solcà ha confermato poco fa l’arresto del 35enne eritreo che lunedì sera, secondo gli inquirenti, avrebbe ucciso la convivente gettandola dal balcone del loro appartamento di Bellinzona. L’imputato rimarrà dietro le sbarre almeno per i prossimi tre mesi, così come chiesto dal procuratore pubblico Moreno Capella. Solcà ha ravvisato sia il pericolo di fuga, sia quello di recidiva. Dal canto suo la difesa dell’uomo, che nega ogni addebito, aveva domandato invece la sua scarcerazione.
Francesco Lepori