Summit sulla sicurezza al confine martedì a Lugano tra il direttore dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD) Christian Bock e i rappresentanti dei Comuni del Malcantone preoccupati dai furti e dalle incursioni nella regione.
Il rappresentante di Berna non ha potuto rispondere alla richiesta dei Municipi di presidiare di nuovo 24 ore su 24 i valichi di Ponte Cremenaga, Fornasette e Cassinone (una presa di posizione giungerà dal Consiglio federale che era destinatario delle missive dei comuni). Ha però assicurato che tutte le risorse umane e tecniche vengono utilizzate per combattere la criminalità transfrontaliera.
La questione sarà al centro anche di un incontro con le autorità italiane durante il quale sarà valutato anche il potenziamento delle pattuglie miste attive in Ticino dallo scorso marzo.
Inoltre, spiega una nota dell'AFD, verrà chiarito se determinati valichi di frontiera possano essere chiusi in caso di eventi particolari. Ma si sta analizzando anche la possibilità di far capo a una tecnologia di monitoraggio aggiuntiva.