Constructive Alps, Mosogno in finale

C'è anche un progetto onsernonese tra i 28 finalisti del Constructive Alps 2020, concorso internazionale che premia ristrutturazioni e nuove costruzioni nella Alpi, dalla Slovenia alla Francia; costruzioni che meglio valorizzano cultura edilizia e rispetto del clima. Si tratta di un complesso di edifici rurali ristrutturati tra il 2014 e il 2018 a Mosogno di sotto, dallo studio di architettura basilese Buchner Bündler.

Un progetto che rivaluta una fattoria in pessimo stato, proponendo un connubio tra moderno e recupero quasi ossessivo di quanto c'era di originale. "La nostra principale preoccupazione era di mantenere tutto com'era, perché abbiamo voluto proprio leggere la storia. Durante i lavori vedevamo affiorare muri dove si leggeva proprio la storia, i vari locali, la differenza da un locale all'altro e abbiamo deciso volontariamente di intervenire mantenendo tutto questo per poter leggere quello che è successo negli anni", spiega l'architetta Ellade Miozzari, direttrice dei lavori.

Una realizzazione che, tra l'altro, ha anche ottenuto una menzione nel premio SIA Ticino 2020 della società Svizzera ingegneri costruttori.