L’immobiliarista italiano Danilo Coppola è stato arrestato a Dubai. Il provvedimento è la conseguenza di un mandato di arresto emesso in seguito alla condanna in via definitiva per il crac del Gruppo Immobiliare 2004, di Mib Prima e di Porta Vittoria, emessa a luglio del 2022.
La Cassazione italiana aveva infatti confermato la condanna a sette anni di reclusione per bancarotta fraudolenta a carico di Coppola, all’epoca latitante in Svizzera - aveva casa a Lugano - e noto per essere stato tra i “furbetti del quartierino” a tentare la scalata ad Antonveneta e Bnl.
Per l’immobiliarista italiano - finito al centro di numerose inchieste dagli esiti alterni - si trattava del primo verdetto definitivo di colpevolezza che passa in giudicato.