La polizia stava effettuando un controllo stradale a Chiasso quando, nella notte tra martedì e mercoledì, ha fermato un veicolo con targhe ticinesi. Un’auto presa a noleggio, a bordo della quale viaggiava un 34enne albanese. La situazione è apparsa subito sospetta. Gli agenti hanno dunque deciso di perquisire anche il luogo in cui alloggiava: un Bed and Breakfast di Morbio Inferiore.
Lì hanno trovato la droga. Diverse bolas di cocaina, pronta per essere venduta sul mercato locale. Nell’appartamento è stato inoltre sequestrato del denaro. Si parla di svariate migliaia di franchi, frutto (con ogni probabilità) del traffico di coca. Un traffico iniziato almeno alcuni mesi fa.
Dagli accertamenti svolti sarebbero emerse numerose trasferte, sempre compiute con vetture a noleggio: sia verso il Luganese, sia in direzione dell’Italia. Al momento del blitz, nella stanza c’era un altro albanese (di appena 19 anni). Per entrambi è scattato l’arresto. Il reato ipotizzato nei loro confronti è quello di infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti.
Non è la prima volta che vengono utilizzati, come base logistica, dei B&B o delle abitazioni in affitto. Nel febbraio scorso, in una villa di Pregassona furono sequestrati tre chili di cocaina. Lo stesso vale per il noleggio delle automobili. In passato la società a cui faceva capo il 34enne era peraltro già comparsa nei radar degli inquirenti.
All’inchiesta, ora, il compito di ricostruire i contorni della vicenda. Le indagini sono coordinate dalla procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.