Le persone coinvolte hanno agito in modo regolare. È ciò che emerge dalla verifica indipendente sulla Banca Cantonale Grigione (BCG) in relazione al fallimento del gruppo immobiliare austriaco Signa, che ha rilevanti interessi in Svizzera. L’analisi è stata commissionata alla Ernst & Young (EY) dal Consiglio di banca della BCG. A comunicarlo è il Governo retico.
L’Esecutivo ha indicato di aver preso atto della conclusione a cui giunge EY. Viene però vista una necessità di agire sulla governance, “in particolare per ciò che riguarda l’obbligo di indicare le relazioni di interesse e gli obblighi di segnalazione”.
Indipendentemente dagli ultimi eventi, il Governo ha deciso di elaborare un’analisi completa entro il 2024, in quanto è tenuto per legge a verificare con costanza l’attualità e l’efficacia delle basi della BCG.
RG 12.30 del 27.11.2023 La corrispondenza di Gianluca Olgiati
RSI Economia e Finanza 27.11.2023, 14:05