La cinquantina di ippocastani tagliata lo scorso dicembre in Viale Castagnola a Lugano andrà a finire in Italia. A riferirlo oggi, lunedì, è LaRegione.
Sulle colonne del quotidiano, Christian Bettosini, caposervizio del Verde pubblico, spiega: “In occasione di interventi forestali, il legname viene recuperato dalle ditte che si aggiudicano l’appalto e stornato dalla fattura”. Il beneficio per le casse cittadine è stato dunque di 30'000 franchi in meno sui costi dell’intervento. Data la quantità, gli alberi tagliati non si prestano ad alcun utilizzo; essendo inoltre “pieni di difetti e marciume”, non verranno neppure usati come legna da ardere.
Roberto Destefani, titolare della ditta di Aranno che si è occupata del taglio, aggiunge: “Al 99% gli ippocastani diventeranno cippato in Italia, in Valtellina; in Ticino ne abbiamo in sovrabbondanza”.
ludoC