E’ iniziato a Bellinzona il viaggio congiunto che i presidenti dei due rami del Parlamento, Maja Riniker (PLR/AG, Consiglio Nazionale) e Andrea Caroni (PLR/AR, Consiglio degli Stati) vogliono compiere in tutte le regioni della Svizzera, per rendere omaggio alla sua unità nella diversità e rafforzare il rapporto con i cittadini.
Un viaggio molto informale, tra musica, cucina – due passioni personali – e incontri con la popolazione, in special modo con i giovani. E a Bellinzona anche il sindaco Mario Branda ha dato loro il benvenuto.
Il messaggio di sostanza è appena sotto la superficie informale: “vogliamo mostrare che il Paese è unito, nonostante le diverse lingue e culture. Possiamo fidarci l’uno dell’altro e anche rilassarci e divertirci”, spiega Maja Riniker. E in un momento difficile sul piano del contesto internazionale, un Paese unito può fare tante cose, dice Andrea Caroni: “Rafforzare il proprio esercito, per esempio, ma anche collaborare di più con altri Paesi e soprattutto con l’Europa.” Ma anche rafforzare il diritto internazionale: “la Svizzera è famosa per il suo appoggio al diritto internazionale che è stato gravemente violato dalla Russia, e questo bisogna dirlo”.
La tappa ticinese è stata breve, in serata i due hanno fatto rientro a Berna per la continuazione dei lavori Parlamentari.