Locarno amica dei bambini

Prima in Ticino a potersi fregiare di questo riconoscimento, Locarno è stata designata dal Comitato per l'UNICEF Svizzera e Liechtenstein città "amica dei bambini", al culmine di un percorso che il Municipio aveva deciso di intraprendere nel 2016. Un momento "emozionante e soddisfacente, che rappresenta l'apice di un lungo e intenso lavoro", per il capodicastero socialità Ronnie Moretti". Il Comune - come altri 46 in Svizzera e nel Liechtenstein in precedenza - si impegna "a includere sistematicamente i temi legati all'infanzia e alla gioventù nelle sue politiche, a puntare sulla partecipazione di bambini e adolescenti e di favorire la creazione di spazi di incontro", si legge in un comunicato dell'organismo.

"La Città di Locarno ha investito molta energia e dimostrato molto entusiasmo", ha dichiarato Mona Meienberg, responsabile di progetto a livello nazionale. Il lavoro compiuto ha coinvolto quasi 250 bambini e ragazzi, che "hanno potuto esprimersi in modo progettuale sui loro spazi di vita, dalla sede scolastica all'intera città", ha spiegato dal canto suo il Municipio.

Idee e domande erano state presentate a una delegazione dell'Esecutivo e approfondite in seguito, sfociando in un piano d'azione che contiene misure su temi come il doposcuola, gli spazi pubblici per la socializzazione e lo sport, l'ecologia e l'arredo urbano. Il 12 novembre era stata la volta della giornata di valutazione, svoltasi in videoconferenza a causa della pandemia, e il 15 dicembre la Commissione competente ha dato parere positivo alla certificazione, conferita ufficialmente il 1° febbraio. Una cerimonia ufficiale sarà organizzata quanto prima, compatibilmente con l'evoluzione epidemiologica.