Ticino e Grigioni

Locarno tra Berset e Casta

Inaugurazione sfortunata e spostata al Fevi, ma pubblico numeroso e caloroso – Discorso del Consigliere federale e premio all’attrice francese

  • 5 agosto 2021, 10:39
  • 10 giugno 2023, 13:12

RG 08.00 del 05.08.2021 - Il servizio di Pervin Kavakcioglu

RSI Info 05.08.2021, 10:37

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Di: RG-Kavakcioglu/dielle

La Piazza Grande dovrà aspettare. La pioggia ha costretto ieri a inaugurare la 74esima edizione del Locarno Film Festival al Palexpo Fevi. Alla cerimonia di inaugurazione ha presenziato come di consueto anche Alain Berset. Il consigliere federale si è detto felice di ritornare sulle rive del Verbano e incontrare pubblico e rappresentanti della manifestazione. Nel suo intervento - in francese e in tedesco - ha ricordato i grandi sacrifici compiuti dalla cultura. Sul finire ha espresso alcune parole in italiano proprio in difesa della cultura (ascoltale nell’audio allegato).

RG 07.00 del 05.08.2021 - Le parole in italiano pronunciate da Berset alla serata inaugurale

RSI Info 05.08.2021, 10:34

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Davanti a un pubblico numeroso e caloroso, il nuovo direttore artistico Giona Nazzàro ha poi consegnato a Laetitia Casta l'Excellence Award Davide Campari, un premio che il festival assegna a personalità artistiche che hanno segnato il cinema contemporaneo.

Casta venne scoperta per caso a 15 anni da un talent scout. Il successo nella moda arrivò ben presto e pochi anni dopo il salto nel mondo del cinema con il film Asterix e Obelix accanto a Gerard Depardieu. E nel suo caso, proprio la sua giovane età le ha permesso di maturare. Ecco perché è contenta e fiduciosa nei confronti del movimento MeToo, tema sul quale si è espressa ai microfoni RSI: “A 15 anni ho vissuto delle cose e delle esperienze che mi hanno richiesto di esser decisa e sicura di me, già da giovanissima ho viaggiato nel mondo intero da sola e quindi ero obbligata ad essere già in qualche modo in un movimento di donne libere. Il movimento Metoo l’ho visto aprirsi davanti a me, l’ho visto nascere e sono felice di poterlo vivere e penso che questa volta ci sia davvero qualcosa che sia cambiato nelle coscienze delle persone. Anche con la pandemia stiamo vivendo qualcosa che segnerà la nostra epoca, ma penso che la liberazione della donna e della sua voce, che va avanti da secoli, sia ancora più importante. Le persone hanno ora una nuova consapevolezza, sia uomini sia donne”.

La 43enne ha poi spiegato che nella costruzione della sua carriera sono state molto importanti personalità come gli stilisti Jean-Paul Gautier e Yves Saint-Laurent che le hanno parlato molto di cinema, aiutandola però a restare sempre fedele a sé stessa.

Berset: non dimentichiamo la cultura e il cinema

Telegiornale 05.08.2021, 14:30

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