Inchiesta

Lugano, mago Merlino e i Bitcoin

Lanciato nel 2022 il “Plan B” in collaborazione con Tether, per far diventare la città un centro di competenza per le criptovalute: Falò ha indagato sul bilancio del progetto e su chi sta dietro la società

  • 27 ottobre 2023, 14:50
  • 8 dicembre 2023, 10:58

Lugano, mago Merlino e Bitcoin - Chiasso, Zugo e criptovalute

Falò 26.10.2023, 21:10

Di: Falò/Marco Tagliabue

Nel marzo del 2022 Lugano ha lanciato il “Plan B” in collaborazione con Tether. Scopo dell’operazione: far diventare la città un centro di competenza e diffusione delle criptovalute. Falò si è chiesto qual è il bilancio del progetto a un anno e mezzo dal suo lancio, ma soprattutto chi sta dietro e come opera Tether, società con sede alle British Virgin Islands, noto paradiso fiscale, con poche regole e controlli.

Il business delle criptovalute interessa altre città svizzere. Chiasso ha tentato l’avventura qualche anno fa senza grande successo, mentre Zugo si è imposta come capitale mondiale delle monete virtuali. Falò ha messo a confronto le due realtà, tra autoregolamentazione e codici di condotta emessi dall’Autorità di vigilanza.

Ospiti in studio: Michele Foletti, sindaco di Lugano e Paolo Ardoino, CEO Tether

Ospite in collegamento da Londra: Antonio Foglia, banchiere

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