Ticino e Grigioni

Poestate 2024, fucina d’arte e poesie

A Palazzo Civico di Lugano dal 30 maggio al 1. giugno, una manifestazione che annovera eccellenze e marginalità, in un laboratorio sperimentale

  • 8 maggio, 12:13
  • 10 maggio, 10:23
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Di: Red.
Penso che sia un progetto davvero unico e straordinario, perché questo è il suo DNA da sempre; è nato così e porta avanti questa forza. Al suo interno ha creato un movimento, una dinamica di proposte molto intense che va dall’eccellenza al marginale, dal classico al popolare, nelle varie espressioni artistiche: questo penso che è straordinario e arrivare quasi a 30.º e mantenere questo ritmo davvero è bello.

Così Armida Demarta al microfono di Moira Bubola. Il Festival Poestate, manifestazione internazionale dedicata alla poesia, all’arte e alla cultura fondata da Armida Demarta, si terrà da giovedì 30 maggio a sabato 1° giugno. Si tratta della 28esima edizione, che come sempre avrà luogo nel Patio del Palazzo Civico di Lugano.

Tre serate ricche di appuntamenti: dalle 19 alle 23 si susseguiranno una folta serie di incontri e performance, una in fila all’altro. Il ritmo è frenetico per una manifestazione che sin dalla sua nascita ha voluto abbattere ogni tipo di steccato e portare la poesia e più in generale la letteratura ad un pubblico vasto, declinandola in una miriade di sfumature. Giovedì 30 maggio apre la serata il poeta e filosofo Davide Monopoli con una conversazione dal evocativo titolo Apriti cielo!

Poestate 2024

Alphaville 07.05.2024, 18:05

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