La prima sessione parlamentare delle persone con disabilità in Ticino si terrà il 5 giugno a Palazzo delle Orsoline, dalle 14 alle 17.30. Un gruppo di una trentina di persone si riunirà per una giornata allo scopo di proporre soluzioni volte a migliorare la loro qualità di vita e la loro inclusione nella società. Una commissione preparatoria composta da Denise Carniel, Romolo Pignone e dall’ex consigliere di Stato Manuele Bertoli è stata incaricata di definire i temi da trattare. Le conclusioni dei lavori saranno poi raccolte in un documento all’indirizzo di Consiglio di Stato e Gran Consiglio.
Il progetto, la cui organizzazione è stata affidata a Pro Infirmis, è stato presentato lunedì. Nel corso della conferenza stampa è stato lanciato un appello ai disabili interessati affinché si candidino per rappresentare la categoria e diventare deputati per un giorno. Condizioni necessarie: essere residenti e maggiorenni. “Sono convinta che la politica ticinese sia pronta ad ascoltarci”, ha affermato Denise Carniel ai microfoni della RSI, e che lo slogan “disabilità e inclusione adesso” sia “al passo con questi tempi”. “Non c’è un pregiudizio di fondo”, ha sottolineato Romolo Pignone, “siamo una democrazia matura, se uno ha capacità e competenze per fare qualcosa anche a livello politico, lo può fare”.
La sessione parlamentare cantonale delle persone con disabilità si inserisce nella campagna “Giornate d’azione nazionali per i diritti delle persone con disabilità 2024”, che avrà luogo in tutta la Svizzera dal 15 maggio al 15 giugno 2024. Una sessione analoga si era già tenuta a livello federale il 24 marzo 2023, vi avevano partecipato in 44, fra cui anche i due ticinesi.
Si era parlato di temi di carattere generale. Nelle intenzioni della presidente del Gran Consiglio, Nadia Ghisolfi, si vuole in Ticino discutere di questioni “più concrete e legate alla nostra realtà”, come barriere architettoniche e culturali.

Anche in Ticino una sessione parlamentare dei disabili
SEIDISERA 04.03.2024, 18:51
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