Punibili i clienti di prostitute minorenni

Dando seguito alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuali, il Consiglio federale ha deciso di rendere punibili i clienti di prostitute minorenni ultrasedicenni (per le quali finora non era prevista in Svizzera una tutela penale).

Oltre alle prestazioni sessuali con minori dai 16 ai 18 anni, sanzionate con una pena detentiva fino ai 3 anni per il “pagatore” (il minorenne abusato non verrà punito), il codice penale perseguirà anche coloro che istigano gli adolescenti alla prostituzione e, con pene fino a 10 anni di carcere, i protettori, i gestori di postriboli, di saloni massaggi o di agenzie di escort.

Passerà a 18 anni anche l’età minima per partecipare a servizi pornografici. La pena per chi produce e diffonde video e foto a sfondo sessuale o violenti con minori rischia 5 anni di prigione mentre i “consumatori” di questo genere di immagini potranno subire condanne fino a tre anni.

La Convenzione, firmata da Berna nel giugno 2010, impone agli Stati di punire l'abuso sessuale di minori, la prostituzione minorile, la pedopornografia e il coinvolgimento coatto di minori in spettacoli pornografici.