"Chiediamo alla Südpack di Bioggio, il ritiro dei licenziamenti e l'apertura di un tavolo per definire insieme misure e soluzioni da adottare. La direzione, dopo aver consultato alle 8 di questa mattina (martedì) i vertici tedeschi dell'azienda per rispondere alle nostre richieste, ha proposto un incontro per domani alle 11, che è stato accettato dal sindacato", così Marco Forte, responsabile regionale syndicom ai microfoni RSI.
La sede dell'azienda, l'ex Piciotti, entrata nel gruppo Südpack nel 2002
Martedì alle 6.00 i dipendenti, al momento del cambio turno, si sono riuniti con i rappresentanti dei sindacati in seguito alla decisione dell'azienda, produttrice di imballaggi e pellicole, di licenziare sei dei 160 lavoratori a tempo indeterminato (due residenti e quattro frontalieri) e cinque frontalieri con contratto interinale "senza coinvolgere la commissione interna".L'azienda, che esporta per l'80% nella zona euro, giustifica la misura con il calo di ordinativi dell'anno in corso, la concorrenza più forte (anche da paesi come la Turchia) e l'arrivo di tecnologie meno care. Alla perdita di competitività ha contribuito anche il rafforzamento del cambio del franco sull'euro. L'assemblea è terminata dopo tre ore, intorno alle 9, quando è stato deciso di incontrare il responsabile commerciale della casa madre.
Red. MM/M.Ang.
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