Il rilancio dell'istituto Sant’Eugenio di Locarno passa attraverso l’apertura dei suoi spazi al cantone, che si è detto disponibile a occupare parte dell’edificio per insediarvi una scuola speciale con quattro classi, e la continuazione delle attività del Centro oto-logopedico, nel quale verranno riassunti a tempo parziale 15 dei 28 attuali collaboratori. Il contratto di affitto con le suore della congregazione di Ingenbohl, proprietarie dell’edificio, sarà sottoscritto nelle prossime settimane.
La sede di Locarno
Mercoledì mattina, a Locarno, la direzione della scuola privata ha illustrato le sfide future e confermato quanto già annunciato nei mesi scorsi: a settembre chiuderanno i battenti la scuola dell’infanzia e le sezioni delle elementari. La misura toccherà in tutto 62 bambini.
Sant'Eugenio oggi
“Al rilancio parteciperà anche il comune di Locarno con la scuola dell'infanzia che vivrà momenti di condivisione con quella speciale”, è stato ricordato nel corso dell’incontro con la stampa, durante il quale è stato precisato: “Prima che il progetto diventi realtà, però, bisognerà ristrutturare gli attuali spazi e il tutto non partirà non prima di gennaio 2017”.
Quot/bin
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