Una vera e propria cittadella dello sport. È quello che il Municipio di Bellinzona pensa di realizzare attorno allo stadio Comunale. Si vuole così andare incontro all’ACB, adeguando lo stadio alle esigenze della Super League. E al contempo dare al Galà dei Castelli e alle società locali una casa più comoda ed accogliente.
Al Comunale si intende costruire una nuova tribuna coperta sul lato sud, sala pesi e diversi locali tecnici. E nei pressi dello stadio si pensa di edificare una struttura ricettiva, che diventerebbe una sorta di "casa dello sportivo".
Il tutto dovrebbe poi essere messo in rete con le altre infrastrutture sportive della città: la piscina coperta, il bagno pubblico, la pista di ghiaccio interna ed il centro tennis.
"Lo facciamo per le nostre società sportive, ma anche da fuori Bellinzona c’è sicuramente un’attrattività che si può sviluppare. Ci stiamo rendendo conto che anche lo sport può essere un bel punto di forza per la città. Abbiamo degli spazi aperti molto interessanti, con tanto verde, vicini alla centro, che piacciono molto a chi arriva da fuori e soggiorna per qualche giorno a Bellinzona. E crediamo che questo si possa sviluppare", spiega il municipale Fabio Käppeli. "Nulla di straordinario. Semplicemente un bello stadio, per poter svolgere campi di allenamento di qualità", aggiunge.
Si guarda al calcio e all’atletica, ma non solo. "Penso anche al tennis e al nuoto", prosegue Käppeli. Lo stadio Comunale diventerebbe così il tassello centrale di un polo cittadino attrattivo per le società sportive svizzere ed estere, sull’esempio del Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero.
"Dovremmo intervenire a tappe. Prima l'edificazione della nuova tribuna. Poi il rinnovamento di quella che vediamo oggi. Così da poter continuare l’attività", spiega il capo dicastero finanze, economia e sport.
E la città, per quanto riguarda il confort, non intende limitarsi alle esigenze della Super League, ma vuole andare oltre. "I requisiti sono stati rivisti la scorsa primavera dalla Super League e prevederebbero 5’000 posti coperti di cui solo 1'000 seduti", spiega. "Ma temo che possano modificarsi. E quindi, se si fa un investimento nuovo, potremo anche prevedere qualche posto in più", aggiunge.
Sull'entità dell'investimeto, il discorso è ancora prematuro. "Costi totali non ne abbiamo ancora, ma pensiamo che siano degli investimenti importanti. Ma in parte anche che possano finanziarsi e sostenersi, oltre che creare un indotto per la città", conclude Käppeli.
Uno studio sulle potenzialità della cittadella dello sport - avviato dall’Ente autonomo comunale Bellinzona Sport in collaborazione con SUPSI, OTR ed Ufficio cantonale dello sport - è in corso ed i risultati verranno presentati dal Municipio nel corso dell’estate.