Per il terzo anno consecutivo Toyota si conferma primo costruttore d’auto mondiale, davanti alla tedesca Volkswagen, grazie a un'attenta gestione dell'approvvigionamento dei semiconduttori, una dinamica che penalizza l'intero settore come lo conferma la frenata dei mercati in Europa.
Nel 2022 il colosso nipponico ha venduto 10,5 milioni di veicoli a livello globale, un dato che comprende i marchi controllati Lexus, Daihatsu e Hino Motors, in flessione dello 0,1% rispetto al 2021. La produzione è aumentata del 5,3% a 10,6 milioni di unità e c'è un stato aumento delle capacità produttive in Nordamerica e in Asia.
Una Volkswagen ID.4 destinata al mercato americano
Sebbene i volumi di vendita abbiano registrato una contrazione per il secondo anno di fila, il rallentamento di Volkswagen è stato più consistente, con una diminuzione delle vendite del 7% nel 2022 a 8,26 milioni di vetture, dovuta alle criticità causate dalla logistica. Problemi avvertiti dalla stessa Toyota sul mercato interno, con una contrazione della produzione del 7,7% a 2,66 milioni di veicoli - il livello più basso dal 1976.
Notiziario 10.00 del 19.01.2023
RSI Info 19.01.2023, 11:57
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