Potranno essere rivelati i nomi dei 5 parlamentari italiani che hanno fatto richiesta dell’indennità di 600 destinata a lavoratori autonomi e partite IVA rimasti senza introiti a causa delle chiusure imposta dal lockdown. A dirlo martedì è il Garante della privacy, che ha ricordato l'obbligo di rivelare il patrimonio per chi svolge funzioni pubbliche.
"La privacy non è d'ostacolo alla pubblicità dei dati relativi ai beneficiari del contributo laddove, come in questo caso, da ciò non possa evincersi, in particolare, una condizione di disagio economico-sociale dell'interessato", sottolinea l’autorità che aprirà inoltre un'istruttoria sulla metodologia seguita dall'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS).
E al centro dello scandalo è finito anche il direttore dell’INPS Pasquale Tridico, che potrebbe essere sentito dal Parlamento per la gestione della vicenda, dato che l’Istituto ha reso note informazioni sensibili in maniera poco trasparente, ma senza che fossero ravvisati reati.
RG 18.30 del 11.08.2020 - L'intervento di Massimiliano Panarari
RSI Info 11.08.2020, 21:36
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