Ventotto clandestini curdi e siriani stipati in un furgone, due dei quali ormai morti: è la scoperta fatta martedì in Austria, nei pressi della frontiera con l'Ungheria, da dove arrivava il veicolo. I clandestini ancora in vita hanno ricevuto acqua e cure, ha reso noto la polizia, che sta ancora dando la caccia all'autista del mezzo. È fuggito nei boschi e potrebbe essere armato.
"Questo episodio terribile mostra chiaramente una cosa: il decesso di una o più persone viene deliberatamente accettato dai trafficanti di uomini", ha dichiarato il ministro dell'interno Karl Nehammer.
Stando alla polizia, da inizio anno 250 passatori sono stati arrestati. I controlli sono stati intensificati dal luglio scorso. L'Austria è confrontata a un afflusso migratorio da sud e da est.
Macabra scoperta in Austria
Telegiornale 28.08.2015, 02:36
E proprio nella parte orientale del Paese era stato scoperto un dramma simile nel 2015, ma dai contorni ancora più tragici: nel retro di un camion furono trovati i corpi di 71 migranti mediorientali, fra cui quattro bambini. Erano già morti prima di attraversare la frontiera. I passatori sono stati condannati all'ergastolo quattro anni dopo dalla giustizia magiara.