"Difendo la mia decisione"

“Gli Stati Uniti sono impegnati a mettere fine alla guerra in Afghanistan e a chiudere Guantanamo”. Lo ha affermato il presidente statunitense. La presa di posizione segue la decisione, criticata da più parti, di scambiare cinque detenuti afgani che si trovavano nella prigione di massima sicurezza con un soldato americano incarcerato da cinque anni a Kabul.

“La nostra priorità”, ha continuato Barack Obama in un intervento davanti alla stampa, “è che Bowe Bergdahl riceva le cure necessarie e che faccia rientro a casa il prima possibile”. Secondo alcuni senatori, la decisione di questo “baratto” creerà un precedente: i terroristi avranno maggiore incentivo a catturare membri dell’esercito a stelle e strisce, è stato sostenuto da più parti.

Nel frattempo dall’Afghanistan giungono invece commenti positivi: “Questo rilascio (si tratta di cinque talebani)”, ha detto un responsabile dell’Alto consiglio per la pace, “aiuterà il processo di pace”.

AFP/AlesS

TG20 DEL 01.06.2014: "SCAMBIO PER LA LIBERAZIONE" DI CHRISTELLE CAMPANA

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