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Ebola sorvegliato speciale

La Liberia ha adottato nuove misure contro il virus; più fondi dal’UE per combattere la malattia

  • 30 July 2014, 21:52
  • 1 June 2023, 17:20
Tra le principali misure preventive la pulizia

Tra le principali misure preventive la pulizia

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La Liberia, uno dei paesi maggiormente colpiti dall’Ebola, per cercare di limitare i contagi ha deciso, oltre alla chiusura di gran parte delle frontiere, la chiusura pure di tutte le scuole e la quarantena per tutte le comunità colpite dal virus.

Le autorità, inoltre, hanno accresciuto la sorveglianza soprattutto negli aeroporti, dove sono controllati i passeggeri in arrivo e in partenza. Proprio a causa del propagarsi del virus, l'organizzazione umanitaria Peace Corps ha annunciato il ritiro temporaneo dei suoi 340 volontari impegnati in Liberia, Sierra Leone e Guinea.

Per rispondere all’epidemia, la Commissione europea ha stanziato due milioni di euro in più, che porteranno a 3,9 milioni l'aiuto totale, per combattere la malattia nell'Africa occidentale. Bruxelles comunque rassicura ricordando che i rischi che la malattia arrivi in Europa sono “bassissimi”. Non solo, qualora ciò dovesse accadere, "l'UE è comunque attrezzata per rispondere all'emergenza, visto che c'è un sistema di allerta e che tutti gli Stati hanno infrastrutture ospedaliere in grado di trattare questi casi". Stando a un recente bilancio dell'OMS, i morti dall'inizio dell'anno per ebola in Liberia, Sierra Leone e Guinea sono quasi 600.

ATS/bin

Il lavoro dei volontari al fronte

RG 18.30 del 30.07.14 - La corrispondenza di Matteo Fraschini Koffi

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