"Hong Kong non è più autonoma"
La dichiarazione di Mike Pompeo: gli Stati Uniti verso la revoca dello statuto speciale all'ex colonia britannica, dopo la nuova stretta di Pechino
Il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha dichiarato al Congresso che Hong Kong non è più un territorio autonomo rispetto alla Cina e che quindi non merita più un trattamento speciale ai sensi della legge statunitense, gettando così le basi per il ritiro dello status commerciale e finanziario preferenziale concesso all'ex colonia britannica.
La mossa di Pompeo fa seguito a una lunga giornata di proteste a Hong Kong in cui sono state arrestate oltre 300 persone. I disordini - dopo le manifestazioni che hanno caratterizzato il 2019 - si sono riaccesi a causa dell'annuncio da parte di Pechino di introdurre una nuova legge sulla sicurezza. Si tratta di una norma che mira a soffocare le sommosse, e che secondo gli oppositori rappresenta una minaccia ai diritti quali la libertà di espressione o di stampa, sconosciuti nel resto della Cina.