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Il difficile compromesso

"Brexit" - Il premier britannico Cameron in visita a Bruxelles; "progressi insufficienti"

  • 29 gennaio 2016, 19:11
  • 7 giugno 2023, 17:07
Decisioni che non si prendono a occhi chiusi

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"Abbiamo fatto progressi, ma non ancora sufficienti, c’è ancora del lavoro da fare. Se l’accordo è buono, lo terrò in considerazione, altrimenti no". Sono le parole di David Cameron che si è recato oggi, venerdì, a Bruxelles dove ha incontrato il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz. Tema dei colloqui: le possibili intese che le due parti riusciranno a raggiungere per evitare l’uscita della Gran Bretagna (Brexit) dall’Unione Europea.

Il premier britannico continua quindi sulla sua linea, rivendicando le modifiche che ha messo sul tavolo ormai mesi fa, tra queste figurano più poteri ai parlamenti nazionali e clausole di protezione contro i movimenti di persone. La via seguita ora è quella del compromesso, delle discussioni, per evitare la cosiddetta Brexit, tutto questo prima dello svolgimento del previsto referendum sul tema che dovrà svolgersi entro la fine del 2017.

AFP/AlesS

Dal TG20:

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