Un medico italiano, che in Sierra Leone lavorava per l'organizzazione umanitaria Emergency, è stato contagiato dall'ebola, come ha annunciato il Ministero della sanità, specificando che ne è previsto il ricovero in uno degli ospedali della penisola appositamente attrezzati.
Il paziente non accusa, al momento, sintomi particolarmente virulenti, se non la febbre alta. Il rimpatrio è previsto con un volo speciale, pianificato per la notte tra lunedì e martedì.
E' giunta nel frattempo notizia della guarigione, avvenuta a Parigi, di un dipendente dell'UNICEF (di cui non sono stati precisati né la nazionalità né il sesso), pure colpito dal morbo nel paese africano.
AFP/dg