L'industria delle armi negli Stati Uniti non sembra aver risentito minimamente delle misure adottate dalle autorità per limitare la diffusione di pistole e di fucili nel paese.
Secondo quanto reso noto da diversi media, infatti, nel 2013 sono stati prodotti 10,8 milioni di pezzi, un numero record che corrisponde al doppio rispetto a tre anni prima. Tra gli Stati dove è stata rilevata una crescita maggiore figura la California, dove solo lo scorso mese sono state inoltrate oltre 200’000 domande per l'acquisto di un'arma.
A un solo anno di distanza dalla sparatoria nella scuola elementare Sandy Hook di Newtown, nella quale nel 2012 vennero uccisi 20 bambini e 6 adulti, le misure adottate dall’amministrazione Obama per porre un freno alla diffusione di tali strumenti di morte non sembrano aver avuto l’effetto sperato.
ATS/bin