Mondo

Le marce dell'accoglienza

In tanti hanno sfilato sabato in diverse città europee per dimostrare solidarietà ai migranti

  • 12 settembre 2015, 23:38
  • 18 giugno 2023, 10:52
La manifestazione di supporto ai migranti a Ginevra

La manifestazione di supporto ai migranti a Ginevra

  • Keystone

Decine di migliaia di persone si sono mobilitate sabato in Europa per dimostrare solidarietà ai tanti migranti che stanno attraversando il continente per fuggire da paesi travagliati da guerre e violenze.

Immagini delle manifestazioni in tutta Europa

A Ginevra oltre 700 persone hanno sfilato per le vie della città contro il razzismo e la xenofobia e per esortare la Svizzera ad aprire le proprie frontiere. In Danimarca, dove il governo ha di recente introdotto misure che limitano l'entrata dei rifugiati, circa trenta mila manifestanti si sono riuniti a Copenhagen per ribadire la loro volontà di ospitare le vittime della guerra affermando ad alta voce "i rifugiati qui sono benvenuti".

A Stoccolma è stata organizzata una marcia per richiedere protezione e condizioni di legalità per le vittime in fuga. Intanto nella stessa giornata sono arrivate alla stazione della capitale svedese circa 150 richiedenti asilo. Anche Londra è stata scenario di sfilate in difesa delle vittime della guerra. In Germania non si sono verificati gli scontri temuti e numerose città hanno proibito le marce di orientamento opposto.

Le manifestazione di solidarietà a Copenhagen (EBU)

RSI Mondo 12.09.2015, 23:30

In diverse città polacche in molti hanno marciato guidati da sentimenti contrastanti e la città di Varsavia si è divisa in due: circa 10'000 partecipanti hanno protestato contro l'accoglienza mentre in centinaia hanno sfilato per esprimere la loro vicinanza ai profughi.

Il flusso di arrivo verso la Germania è molto intenso; alla stazione di Monaco di Baviera sono arrivati sabato circa 10'000 persone in cerca di sostegno e il vice cancelliere Sigmar Gabriel afferma che il problema ora non è tanto il numero ma la velocità degli arrivi.

Il premier ungherese Victor Orban ha affermato in alcune interviste che i siriani e gli iracheni sono dei migranti economici senza diritto all'asilo. Intanto la polizia di Budapest ha riferito che sono stati stimati circa 181 mila i migranti entrati nel paese attraverso la "rotta balcanica".

ATS/AP/se/RG

RG 18.00 del 12.09.15: il servizio di Silvia Piazza

RSI Mondo 12.09.2015, 20:40

Dal TG20:

I migranti arrivano in Germania

Telegiornale 12.09.2015, 22:00

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