Mosca-Kiev: stop all'accordo
La Russia sospende il trattato di libero scambio siglato con l'Ucraina nel 2011
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato mercoledì la sospensione del trattato di libero scambio siglato nel 2011 con l’Ucraina. Il provvedimento sarà effettivo a partire dal primo gennaio 2016.
Si realizzano in questo modo le misure anticipate da alti funzionari della Federazione questo mese. Avevano annunciato che Mosca avrebbe penalizzato l’importazione di prodotti ucraini e imposto un regime di mercato non preferenziale se Kiev avesse portato avanti il tuo trattato commerciale con l’Europa.
Il decreto firmato da Putin cita "circostanze straordinarie che colpiscono gli interessi e la sicurezza economica" della Russia. In particolare il Cremlino teme che un accordo tra l’UE e l’ex repubblica sovietica provochi un afflusso incontrollato di importazioni europee entro i suoi confini e danneggi la competitività delle esportazioni russe in Ucraina.
reuters/ZZ