Misteriose boutique in miniatura realizzate da artisti anonimi stanno “invadendo” le mura delle stradine della città universitaria di Lund, nel sud della Svezia. Piccoli capolavori che hanno creato un’effetto “caccia al tesoro” dal successo crescente.
Ventisei le opere scovate finora, dal negozio di antiquariato alla stazione di servizio. Gli autori (o l’autore) hanno deciso di mantenere strenuamente l’anonimato, tant’è che il sindaco della città, riconoscente per l’effetto di promozione turistica, non sa a chi rivolgere la sua gratitudine.
In internet si fanno chiamare “AnonyMouse” e su instagram hanno superato il ragguardevole numero 140.000 follower.