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"No all'UE à la carte"

La cancelliera tedesca Angela Merkel ritiene che l'Inghilterra non potrà tenersi solo i privilegi e non gli obblighi verso Bruxelles

  • 28 June 2016, 12:17
  • 7 June 2023, 19:13
Angela Merkel non vuole un'Europa "à la carte"

Angela Merkel non vuole un'Europa "à la carte"

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A Berlino si è tenuta una sessione straordinaria del Parlamento tedesco. Nella circostanza la cancelliera Angela Merkel ha ribadito la posizione della Germania dopo l’esito del referendum britannico che ha visto prevalere la Brexit.

Merkel ha tra l’altro affermato, incassando l’applauso dei deputati della sua maggioranza, che la “Gran Bretagna non può aspettarsi di non avere più obblighi ma mantenere i privilegi riservatigli negli anni passati. Il governo inglese non può pensare di avere dei rapporti “à la carte” con Bruxelles. Il governo tedesco userà tutta la sua forza per impedire un'ulteriore disgregazione della UE”. Secondo Merkel i 27 sono sufficientemente “forti per proseguire senza Gran Bretagna il progetto europeo”.

“Dobbiamo costruire un nuovo rapporto con la Gran Bretagna, ma siamo noi a dettare l'agenda non chi vuole uscire”. Lo ha detto il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker nel suo intervento alla sessione plenaria dell'Europarlamento sulla Brexit. Juncker ha poi stigmatizzato le affermazioni di chi, oltre Manica, lo vede come un tecnocrate onnipotente e ha escluso qualsivoglia contatto informale, anche futuro, tra i membri della Commissione e le autorità britanniche. “Non voglio nemmeno che qualcuno pensi che ci siano delle trattative segrete con i rappresentanti di Londra: lo escludo e non lo tollererò” ha pure affermato il lussemburghese. Piccate e dai toni accesi le reazioni degli euroscettici con in prima fila la leader del Front National francese Marine Le Pen.

ATS/ANSA/AFP/Swing

Dal TG 12.30

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