Profughi, "politica comune"
Lo chiede l’alto commissario ONU per i rifugiati – David Cameron vola in Libano
Adottare una politica migratoria comune ed efficace: è l’appello lanciato lunedì a Ginevra dall’alto commissario dell’ONU per i diritti umani Zeid Ra’ad Al Hussein, che ha dato avvio alla sessione del Consiglio dei diritti umani.
Gli Stati hanno il diritto di controllare le frontiere e determinare le condizioni di accoglienza, ha detto, ma hanno l’obbligo di rispettare il diritto internazionale, dei rifugiati e quello umanitario.
Cameron in Libano nomina sottosegretario ai rifugiati
Il premier britannico David Cameron è volato nel frattempo in Libano, dove nella valle della Bekaa ha visitato un campo che accoglie 400’000 profughi siriani. Qui, ha annunciato che il deputato Richard Harrington sarà il responsabile del coordinamento del piano di accoglienza di circa 20’000 profughi nei prossimi cinque anni da Libano, Siria e Turchia.
I'm at a refugee camp in Lebanon, hearing some heartbreaking stories. British aid is doing so much to help. pic.twitter.com/dqpCfDgVKM
— David Cameron (@David_Cameron) 14 Settembre 2015
L’esodo continua
Decine di migliaia di profughi continua intanto a giungere in Europa attraverso la rotta balcanica. Oggi a Lussemburgo si terrà una riunione dei ministri degli interni dell’UE, che discuteranno il piano straordinario di ricollocamento.
ATS/AFP/ludoC
- PP 12.00 del 14.09.15 - La corrispondenza di Tomas Miglierina
- PP 12.00 del 14.09.15 - La corrispondenza di Walter Rauhe
- RG 12.30 del 14.09.2015 Il servizio da Ginevra Gabriele Fontana
- RG 12.30 del 14.09.2015 Lucia Mottini in diretta da Monaco