Sbarchi senza fine a Lampedusa
Continuano a puntare verso l'isola italiana decine di "carrette" del mare, stracolme di migranti che poi mandano in crisi le strutture locali
Continuano senza sosta gli sbarchi sull'isola di Lampedusa dove, nella sola giornata di sabato, con quattro diverse imbarcazioni, sono approdati 532 migranti. A soccorrere le "carrette del mare" sono state le motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Altre decine di persone sono arrivate nelle ultime ore, al punto che sull’isola si sono contati oltre 700 migranti, tra cui decine di donne e bambini, anche non accompagnati. Tutti, dopo un primo controllo sanitario sul molo, sono stati portati all'hotspot di Contrada Imbriacola.
Hotspot che si è così trovato in evidenti difficoltà, tanto da ritrovarsi sovraffollato e costretto a trasferire almeno 250 ospiti su una nave in rada davanti a Lampedusa. Nave che funge però da luogo di quarantena poiché oltre all’emergenza sbarchi, c’è sempre e ancora quella per il Covid-19.
In realtà è l’intero Mediterraneo a essere ormai sotto pressione, poiché le partenze, spesso con autentiche “carrette del mare”, da Tunisia e Libia verso l’Italia sono continue e si susseguono le richieste d’aiuto di persone a bordo di natanti in difficoltà.